Incubazione/accelerazione di imprese suinicole in Uganda
L’allevamento di suini è un settore importante dell’economia ugandese, in quanto rappresenta una fonte di reddito e di cibo per molti piccoli agricoltori.
Il settore deve affrontare diverse sfide che ne limitano la crescita e la redditività, come la bassa produttività, l’alta incidenza di malattie, l’inadeguatezza delle conoscenze e delle competenze, l’accesso limitato ai mercati e la scarsa qualità dei prodotti.
In risposta a questi problemi, il progetto Business incubation/acceleration of pig agripreneurs in Uganda propone un programma di incubazione per formare gli attori della catena di valore dei suini nei distretti di Masaka, Mukono, Mpigi e Wakiso in Uganda. Tra questi, i fornitori di servizi per la formulazione di mangimi, la salute degli animali e l’allevamento di suini, nonché gli attori del mercato che migliorano la produttività, la redditività e la qualità dei prodotti suini.
L’obiettivo generale del progetto è quello di dotare gli imprenditori del settore suinicolo delle necessarie competenze imprenditoriali attraverso l’incubazione e il tutoraggio per migliorare la loro produttività e redditività.
Nell’ambito del progetto, E4Impact ha il ruolo di condurre valutazioni dei bisogni, di personalizzare i programmi di formazione e tutoraggio e di facilitare una piattaforma online in cui i fornitori di input e di servizi possano condividere le informazioni.
Questo progetto fa parte dell’Iniziativa CGIAR Initiative Sustainable Animal Productivity for Livelihoods, Nutrition and Gender Inclusion (SAPLING) che si concentra sulla produttività animale sostenibile. L’iniziativa intende contribuire a trasformare i settori zootecnici dei Paesi destinatari per renderli più produttivi, resilienti, equi e sostenibili. L’iniziativa è attiva in sette Paesi dell’Africa orientale (Etiopia, Kenya, Tanzania, Uganda), dell’Africa occidentale (Mali), del Sud-est asiatico (Vietnam) e dell’Asia meridionale (Nepal), per un totale di 15 catene del valore zootecnico.
