Il 21 febbraio, la Fondazione E4Impact in collaborazione con l’Ufficio di Nairobi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo e il giornale The Standard attraverso la sua piattaforma Hustle Magazine ha avviato E4Impact Accelerator presso l’Ambasciata d’Italia a Nairobi, in Kenya in via United Nations Crescent, Gigiri.

L’E4Impact Accelerator è un programma che cerca delle candidature da parte di aziende keniote formali e informali che vogliono crescere attraverso incubatori, fondi o tutoraggio. ’Accelerator è aperto a tutti i settori, ma predilige le eccellenze italiane che sono rilevanti per i nuovi obiettivi del Kenya, i cosiddetti “Big Four Agenda – produzione, assistenza sanitaria per tutti, alloggi economici e sicurezza alimentare. Per questo motivo l’Accelerator porrà particolare attenzione ai seguenti settori: agroalimentare, moda e design, conciario, macchinari e attrezzature, edilizia e alloggi economici, sanità, green business ed energie rinnovabili, servizi innovativi di ICT e infrastrutture

Il manager di E4Impact East Africa David Cheboryot, la Direttrice dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo Teresa Savanella, l’Ambasciatore italiano in Kenya Mauro Massoni e il Direttore marketing di Standard Media Group Doreen Mbaya, durante la firma per la partnership con Hustle Magazine.

Alcune caratteristiche distintive dell’E4Impact Accelerator sono:

  • Contatti con aziende italiane: ogni imprenditore sarà affiancato da un tutor italiano con lo scopo principale di creare dei contatti con le aziende italiane che possono aiutare gli imprenditori kenioti ad ampliare le loro aziende;
  • Attenzione all’impatto sociale ed ambientale: tra le caratteristiche delle aziende che verranno scelte dall’Accelerator sarà data particolare importanza a coloro che offrono delle soluzioni innovative a sfide ambientali e sociali;
  • Accesso a fondi finanziari: l’Accelerator ha il proprio serbatoio di fondi che distribuirà sotto forma di sovvenzioni alle imprese incubate idonee;
  • Sostegno a Kibera: l’Accelerator assumerà e riserverà due posti lavorativi all’anno per le iniziative aziendali che arrivano dal Kibera.

Le aziende che intendono partecipare devono essere già registrate o sono in procinto di iscriversi in Kenya. Devono seguire i seguenti criteri:

  • Offrire un prodotto/servizio innovativo
  • Delle entrate costanti e una clientele già esistente
  • Avere un team di co-fondatori assieme a competenze complementari
  • Un buon impatto sociale ed ambientale (particolare attenzione sarà data a coloro che offrono soluzioni innovative a sfide sociali ed ambientali).

L’E4Impact Accelerator ospiterà 20 aziende per il periodo di un anno. Le 20 imprese selezionate otterranno fondi, saranno incubate e avranno contatti con tutor internazionali che sosterranno la loro crescita, aumenteranno i loro guadagni e li guideranno verso la redditività e l’impatto.

Le iscrizioni per le aziende idonee saranno aperte il 21 febbraio 2018 e chiuderanno il 23 marzo 2018. Le 20 aziende selezionate riceveranno il supporto dell’Accelerator dal 2 maggio 2018 al 30 aprile 2019.

Lo sponsor principale dell’E4Impact Accelerator è l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo che ha offerto delle sovvenzioni per il programma di 2 anni.

David Cheboryot
E4Impact East African Manager