L’11 aprile 2024, la Fondazione E4Impact ha assegnato il Gian Marco Moratti Award 2024 durante la sesta edizione del Sustainable Economy Forum, l’evento internazionale che mira a offrire soluzioni a lungo termine per le questioni globali più critiche, promosso dalla Comunità di San Patrignano e Confindustria.
Questo importante premio è stato istituito da E4Impact per i suoi imprenditori, in memoria dell’imprenditore italiano Gian Marco Moratti e del suo impegno a favore dei giovani. In vita, infatti, si è a lungo dedicato a sostenere i giovani imprenditori desiderosi di costruire un futuro migliore per le loro famiglie e le loro comunità.
Giunto oramai alla sua quinta edizione, il GMMA incarna pienamente la missione di E4Impact di promuovere e sostenere la nascita e la crescita di nuove imprese in Africa. Inoltre, rappresenta un’opportunità per aumentare la consapevolezza sul contributo degli imprenditori africani di E4Impact nel raggiungere questo obiettivo, attraverso il potenziamento dello sviluppo sostenibile nel continente.
In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030, quest’anno il premio è stato destinato agli imprenditori di E4Impact che si sono distinti per pratiche, soluzioni, prodotti, e/o servizi innovativi ed efficaci nel colmare i divari sociali, culturali, economici, ambientali, sanitari e tecnologici esistenti nelle loro comunità.
Dei 37 imprenditori che hanno partecipato a questa edizione, due sono stati i vincitori selezionati da una giuria di esperti, che ha valutato le aziende presentate secondo 3 criteri: la performance, l’impatto e l’inclusività. I vincitori sono: Samuel Munguti dal Kenya e Lovemore Manyere dallo Zimbabwe.
Samuel Munguti è il CEO di Shamba Pride: un’impresa digitale che ha ideato DigiShop Market, una piattaforma di marketplace online-offline che mette in contatto gli agricoltori dei villaggi con informazioni cruciali, input di alta qualità e servizi agricoli affidabili, presenti all’interno delle loro comunità locali.
Con la sua azienda, Samuel contribuisce ad aumentare la produzione agricola sostenibile e aiuta a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, offrendo soluzioni ai problemi legati a un sistema di commercio agricolo rurale ormai obsoleto.
Infatti, Samuel ha sviluppato la sua idea imprenditoriale proprio a causa di quei problemi che ha affrontato in prima persona, come ci ha raccontato in passato in un’intervista: “Ho piantato pomodori e angurie, ma i miei semi di pomodoro non sono germogliati. Il mio primo tentativo nell’agricoltura è stato un fallimento da diversi punti di vista. Tuttavia, da quel fallimento, ho ideato Shamba Pride“, ha dichiarato.
Partendo dal presupposto che la tecnologia potesse essere la chiave, Samuel ha ideato una soluzione basata sulle relazioni tra agricoltori, mettendoli in connessione attraverso una piattaforma digitale, al fine di creare un ecosistema di commercio agricolo rurale che offra un’esperienza di vendita al dettaglio professionale e di alta qualità per i contadini locali.
Lovemore Manyere, Co-fondatore e Direttore dello Sviluppo Aziendale di Agriput Solar, si occupa di un tipo di tecnologia diverso.
Agriput Solar è un’azienda zimbabwana che fornisce soluzioni energetiche rinnovabili accessibili e innovative per le aree rurali dal 2012. Infatti, lo Zimbabwe sta affrontando problemi dovuti alla mancanza di accesso all’elettricità: secondo il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni del 2022, il 38% delle famiglie dello Zimbabwe non ha accesso all’elettricità e il 91,1% di esse si trova nelle aree rurali. Con la sua azienda, Lovemore fornisce un servizio porta a porta, contribuendo a colmare questa disparità nella sua comunità.
Parlando dei suoi prodotti, Lovemore ha detto: “I nostri prodotti vanno dalle lanterne solari per le esigenze individuali di illuminazione ai sistemi solari domestici completi con luci multiple e capacità di ricarica telefonica, nonché caricatori solari per telefoni, pompe ad acqua e frigoriferi alimentati a energia solare. Questi prodotti non solo aumentano il reddito e la salute, ma facilitano anche l’accesso alle informazioni e alla conservazione ambientale.”
Oltre alla visibilità internazionale e all’accesso privilegiato a potenziali partnership con aziende italiane, i vincitori del Gian Marco Moratti Award hanno ricevuto un premio di €3.000.
Abbiamo chiesto loro come quei soldi verranno utilizzati per il miglioramento delle loro imprese di impatto e questo è ciò che ci hanno raccontato riguardo ai loro piani futuri:
Il Forum sull’Economia Sostenibile è stato anche l’occasione per assegnare una menzione d’onore a Owais Abdelhfeez Hassan, un imprenditore sudanese il cui esemplare impegno nell’aiutare le persone si è concretizzato nell’associazione umanitaria civile Sudan Agwa Organisation.
A causa del conflitto attuale in Sudan, Owais è stato costretto a migrare in Etiopia; ma anche in queste circostanze difficili, lavora per mitigare gli effetti della guerra fornendo attività di volontariato per servire gli sfollati interni e migliorare la situazione umanitaria. La sua ONG è membro dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.
Owais è stato anche tra i vincitori del Premio Gian Marco Moratti nel 2020, grazie alla sua azienda Duaash irrigation system, che fornisce soluzioni di irrigazione ad alta tecnologia a costi accessibili per piccoli e medi agricoltori in Sudan e in Africa.
La Fondazione E4Impact è lieta di sostenere imprenditori brillanti, le cui idee innovative e impegno costante sono cruciali per lo sviluppo sostenibile dell’Africa. Samuel, Lovemore e Owais sono ottimi esempi di questo impegno nel costruire un futuro prospero per il continente africano, impegnandosi per garantire che questa crescita sia non solo sostenibile a livello ambientale ma anche vantaggiosa per la comunità: siamo molto orgogliosi di loro!
Siamo certi che tutti gli imprenditori di E4Impact continueranno a fare la differenza in Africa e la nostra Fondazione continuerà a credere nel loro talento e nella loro passione, supportando le loro attività in ogni modo possibile.