Nel Maggio 2022, è iniziato il terzo ciclo dell’Acceleratore E4Impact a Nairobi, in Kenya. Grazie ad un finanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, sono 29 le imprese keniote che quest’anno hanno preso parte a questo programma di accelerazione della durata di dodici mesi, ricevendo servizi che faciliteranno la loro crescita, come accesso al capitale, connessioni commerciali, formazione, ecc.

Tra questi servizi, certamente, l’entrata in connessione con il Business Developement Africa Team (BDA) di E4Impact è una vera innovazione nel portfolio dell’Acceleratore. Questo team, creato nell’ottobre 2020 con l’obiettivo di costruire un ponte tra le imprese italiane e quelle africane, è stato coinvolto nei mesi scorsi nell’offerta dell’Acceleratore, fornendo agli imprenditori un servizio di consulenza professionale.

Tra settembre e ottobre, Maurizia RotaGiorgio Sartori Marco Locati, membri del BDA, insieme ad uno stagista della Facoltà di Management dell’Università Cattolica (Valerio Puoti), hanno trascorso 2 settimane in Kenya per incontrare gli imprenditori dell’Acceleratore di persona, visitare le loro imprese ed entrare in contatto con i loro prodotti e servizi.

Le 29 imprese sono situate in diverse contee del Kenya (12 a Nairobi, 11 in città più piccole e 8 nelle aree rurali) e coprono molti settori, in particolare: Agrotrasformazione (12), Manifatturiero (5), Moda e Design (3), IT/Media (5), Sostenibilità ambientale e Logistica (4). Alcune sono ben strutturate e hanno già ricevuto riconoscimenti, premi o certificazioni, mentre altre sono ancora ad uno stadio embrionale. Il team ha dovuto viaggiare per più di 3.500 km per incontrarle tutte ed è passato da moderni uffici nel centro di Nairobi a piccoli spazi in aree rurali del Paese. Ovunque andavano, però, sono stati accolti dagli imprenditori con grande apertura alla collaborazione e hanno percepito il loro desiderio di crescita e la disponibilità ad ascoltare e imparare per migliorare il proprio business.

Gli incontri con le aziende keniote erano volti a stabilire rapporti commerciali con le aziende italiane, se ritenuti opportuni. Perciò, tutte le imprese sono state analizzate e il team ha esplorato i possibili vantaggi di una partnership internazionale.

Per il BDA, questo viaggio in Kenya è stato molto utile per conoscere e capire meglio la realtà di ciascuna azienda, così da poter migliorare il lavoro da remoto che faranno insieme per l’interno anno di programma. D’altro canto, per le imprese, è stato un momento per testare le loro attività, ma anche un’occasione per raccogliere consigli su possibili miglioramenti.

Dopo esser tornato dal Kenya, il team del BDA ha iniziato a stendere un’analisi di fattibilità per ogni azienda dell’Acceleratore visitata. Sulla base di quanto emerso, verrà deciso che tipo di supporto dare a ciascuna impresa relativamente alle possibili relazioni commerciali con le imprese italiane.

(Marco Locati, Maurizia Rota, Giorgio Sartori)