Michael Ohene-Effah è un brillante imprenditore ghanese, fondatore e Chief Inspiration Officer di LeadAfrique International, un’impresa che si occupa della formazione di giovani leader dalle scuole elementari al liceo attraverso dei programmi, denominati Leadership Farm, incentrati sullo sviluppo di capacità di leadership in classe.
“Bisogna essere molto pazienti nell’accudire e crescere con cura questi giovani leader per prepararli ad essere degli adulti responsabili” ha detto quando ha terminato la prima edizione dell’MBA di E4Impact al CIBT ad Accra.
Lo abbiamo intervistato per scoprire di più sulla sua attività.
1. Com’è nata la tua idea imprenditoriale?
Prima di fondare LeadAfrique, lavoravo come Governance Advisor all’Agenzia per lo sviluppo internazionale del Regno Unito. Come tale, mi occupavo di analizzare le implicazioni governative nell’assistenza allo sviluppo. La domanda che mi facevo spesso era quanto l’atteggiamento degli stati fosse responsabile per l’implementazione del programma. Ho capito che avere un determinato atteggiamento, l’ordine e la disciplina fossero la rovina di molti Paesi africani. Da qui è venuta la mia idea aziendale, ovvero aiutare a modellare gli atteggiamenti della prossima generazione di africani in modo tale che possano essere ordinati, disciplinati e responsabili.
2. Come la sua azienda può migliorare la vita dei suoi beneficiari?
Fino a questo momento, stiamo operando in 15 scuole, abbiamo formato 950 insegnanti e lasciato un impatto su 5000 giovani. Abbiamo insegnato ai bambini delle elementari a risolvere da soli i propri problemi senza chiedere aiuto a qualcun altro. Questo programma si chiama “CampuServe”, dove i bambini identificano un problema nella loro scuola e poi si avventurano per cercare una soluzione da soli. Al momento sono stati avviati 24 progetti “CampuServe” nelle nostre scuole. Inoltre, nove dei nostri studenti partecipanti sono stati inseriti nel nostro programma “National Alliance for 21st Century skills” e hanno intrapreso dei tirocini per confrontarli con le sfide ordinarie del mondo aziendale, per allargare i loro orizzonti e per aumentare la loro autostima.
3. Cosa pensano i suoi studenti di Leadership Farm?
Non posso fare a meno di condividere alcuni pensieri dei miei alunni a riguardo:
“Mi sono sempre ritenuta una brava persona, ma dopo aver partecipato a questo corso so di poter essere migliore. Ho davvero apprezzato l’opportunità che ho avuto di imparare molto su persone che hanno fatto grandi cose nella vita” M, secondo anno di liceo;
“Questo corso mi ha insegnato a usare il buon senso e ad avere un buon carattere. Mi ha mostrato che tipo di persona posso essere e che tipo di persona dovrei essere, questo corso mi ha fatto riflettere di più di tutte le mie lezioni ordinarie” T terzo anno di liceo;
“I miei amici mi insultano e alcuni pensano che abbia un problema mentale e, inizialmente, ero d’accordo con loro. Ma Leadership Farm mi ha aiutato a capire quanto sia unico. Ho sviluppato il mio metodo di apprendimento e ora sono molto felice. Grazie” E, secondo anno di medie.
“Bisogna essere molto pazienti nell’accudire e crescere con cura questi giovani leader per prepararli ad essere degli adulti responsabili”
4. Qual è stata la più grande sfida che abbia mai dovuto affrontare durante la sua esperienza imprenditoriale?
L’atteggiamento dei presidi riguardo questa nuova idea di insegnare ai giovani le capacità di leadership. Delle volte abbiamo portato come esempi i genitori per sostenere la diffusione nelle scuole di questo corso.
5. C’è una persona in particolare a cui si ispira? Per esempio, un imprenditore o un mentore in particolare?
Patric Awuah, fondatore dell’Ashesi University e Fred Swaniker dell’African Leadership Academy a Johannesburg.
6. Che consigli darebbe ad un imprenditore alle prime armi?
- Sii appassionato della tua azienda; pensaci tutte le ore del giorno e della notte;
- Sii forte; la strada dell’imprenditorialità è piena di ostacoli;
- Sii preparato nell’ambito della finanza e delle materie base utili per la tua azienda;
- Impara tutte le normative per la tua azienda. Fai attenzione ad ogni dettaglio nei documenti.
7. Qual è stato un momento di particolare soddisfazione che ha vissuto durante la sua carriera imprenditoriale?
Il giorno in cui abbiamo avviato il progetto CampuServe alla Flobar School di Accra, dove i bambini avevano già svolto sei progetti. Mi sono davvero commosso. Un altro momento di cui vado particolarmente orgoglioso è stato quando i bambini della Shield International School hanno scritto la loro Mission che li guiderà nei prossimi dieci anni
Michael in un tweet
Michael è un ragazzo timido, ma estroverso, con dei sogni chiari in grado di cambiare la realtà e eternamente ottimista.
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