La Fondazione E4Impact, la Tangaza University College, ALTISUniversità Cattolica del Sacro Cuore e The Standard Newspaper hanno organizzato la quinta edizione dell’”Innovation Challenge” al Global MBA in Impact Entrepreneurship  il 24 settembre 2016 al Tangaza University College a Nairobi.

I 59 imprenditori della quinta edizione dell’MBA, dopo un intenso Final Boot Camp, hanno ridefinito dei veri e propri modelli aziendali e preparato le loro proposte per gli investitori con l’obiettivo di aumentare gli investimenti e cominciare ad ampliare le proprie aziende. Gli studenti sono stati divisi secondo diverse categorie aziendali: agroalimentare, ICT e tecnologia mobile, istruzione, green economy ed energia rinnovabile e servizi aziendali.

L’”Innovation Challenge” è stata sostenuta da Leonardo-Finmeccanica, un’azienda mondiale ad alta tecnologia e una delle aziende principali nel settore aerospaziale, della difesa e della sicurezza. In linea con la sua attività, Leonardo contribuisce allo sviluppo di una cultura scientifica, innovativa e tecnologica offrendo dei sussidi a coloro che studiano le discipline scientifiche per sostenere la formazione dei tecnici e degli ingegneri del futuro. Leonardo investe nelle comunità che si focalizzano sui bisogni delle generazioni future e pensa che investire nella cultura sia il punto chiave per creare cittadinanza aziendale e contribuire allo sviluppo della società.

Il vincitore indiscusso della Challenge è stato Tony Nyagah, cofondatore e amministratore delegato di Strauss Energy, un’azienda keniota che vende l’energia elettrica ai proprietari di case e a organizzazioni al 25% in meno della rete nazionale. L’energia è generata da innovativi pannelli solari BIPV Stima che la stessa azienda produce e vende al 25% in meno del mercato tradizionale. Inoltre, Strauss Energy utilizza anche tecnologie ad aria compressa per immagazzinare l’energia ed usarla in caso di blackout o durante la notte al posto delle batterie tradizionali. Strauss ha firmato un accordo con più di 667 case quest’anno e, nel 2017, si stima che arriverà ad altre 11,500 case.

Tony è stato anche il vincitore nella categoria della green economy ed energia rinnovabile.

Altri vincitori della Challenge di E4Impact sono stati:

  • Jacob Rugano, vincitore nella categoria ICT e telefonia mobile. È il fondatore di AfricarTrack Company che produce un semplice sistema di geolocalizzazione dell’auto. Nel sistema sono state inserite diverse funzioni interessanti tra cui un rivelatore di droga che può mandare una notifica al proprietario dell’auto, alla polizia o ad altro personale amministrativo nel caso in cui l’autista si trovi sotto l’effetto di droghe. AfricarTrack è in attività da un anno ormai. Ha guadagnato molta popolarità e apprezzamento nell’Africa orientale. È il vincitore del COMESA Innovation Award del 2014 e del 2015, dell’African Achievers Awards 2015, dell’ African Brightest Young Minds Summit, Entrepreneurship for Impact East Africa e del prossimo Big Thing Award.
  • Sally Kimotho – Sawaya, vincitrice nella categoria dell’agroalimentare con la sua Meru Herbs Kenya. Coltiva, lavora ed esporta tisane e marmellate di alta qualità biocertificate seguendo i principi del commercio equosolidale. I prodotti non hanno additivi alimentari, coloranti o conservanti. Meru Herbs è passata dall’offrire mezzi di sussistenza alla coltivazione redditizia e a lavorare e produrre prodotti di alta qualità per esportarli nel mondo. L’obiettivo è di migliorare la qualità della vita degli agricoltori e delle loro famiglie. Dalla sua fondazione nel 1991, Meru Herbs ha esteso il proprio mercato sia a livello locale che internazionale. Ad oggi il 90% della sua produzione viene esportato in Europa e in Giappone e il 10% rimane sul mercato locale.
  • Gladys Kalema-Zikusoka, vincitrice nella categoria istruzione con la sua Gorilla Conservation Camp. È un’azienda a scopo di lucro della Conservation Through Public Health (CTPH) con sede in Uganda, una premiata ONG di 13 anni che migliora la qualità della vita delle persone e degli animali al Bwindi Impenetrable National Park e dintorni. CTPH ha fondato il Gorilla Conservation Camp nel 2008 e sta cercando di passare a un’azienda sociale a scopo di lucro per creare un ibrido. Il capanno ecologico, con una meravigliosa vista panoramica, offre un punto di ritrovo per tutti i turisti e gli studenti che desiderano studiare le specie in via di estinzione come i gorilla di montagna, ma allo stesso tempo, acquisire conoscenze ed abilità su One Health e sullo sviluppo sostenibile. Questo, a sua volta, accresce la consapevolezza a livello mondiale e permette la ricerca e il finanziamento sostenibile per i programmi di salvaguardia della natura e della salute delle comunità di CTPH.
  • Emmah Ngigi, vincitrice nella categoria servizi aziendali grazie a Linic Enterprises Ltd, fornisce servizi di pulizia e alberghieri. È stata fondata nel 2004 e incorporata nel 2011, dal quel momento Linic Enterprise Limited ha fatto passi da gigante. Alcuni dei loro clienti sono la catena alberghiera The Serena, Equity Bank, Gertrude children Hospital (clinica satellite), Savannah Cements, Laborex  e tanti altri.

L’”Innovation Challenge” di E4Impact è stata benedetta dall’arcivescovo Charles Daniel Balvo, nunzio apostolico in Kenya e nel Sudan del Sud accompagnato da fra Celestino Bundi, direttore nazionale di Pontifical Missionary Societies (PMS).